La buona abitudine di leggere le etichette dei prodotti alimentari è importante per tutti, in special modo per chi è celiaco e deve obbligatoriamente condurre un’appropriata dieta senza glutine. Riconoscere i componenti di un alimento scritti sulla confezione del prodotto in vendita significa essere consapevoli di saper individuare la presenza di glutine o la sua assenza.
Leggere le etichette degli alimenti nel modo più semplice:
-La primissima cosa è quella di individuare se la scritta “Senza Glutine” o “Gluten-free” è presente sulla confezione, se è in vista significa che il prodotto è adatto ai celiaci. Altre scritte del tipo “Privo di Grano” o “Senza Grano”, non significano che l’alimento sia privo di glutine
Individuare sempre se tra gli ingredienti vi sia qualcuno che può contenere glutine, anche se l’elenco è incompleto sono gli ingredienti principali e più usati che ne rivelano la presenza: il frumento, l’amido di frumento, l’orzo e l’avena, quindi controllare sempre le etichette, ogni volta che si acquista, anche si conosce già il prodotto, per essere certi che non vi siano stati cambi negli ingredienti, infatti un prodotto può aggiornare i suoi ingredienti e può capitare di includerne qualcuno contenente glutine.
I prodotti che possono essere rischiosi per un celiaco
Gli alimenti composti con farine di frumento come il pane, la pasta e i dolci è risaputo che contengono glutine, per altri prodotti non sempre si è certi della presenza del glutine. Ad esempio in molti prodotti da caseificio è presente tramite le farine usate da addensante nei formaggi a pasta molle. Anche le bevande alcoliche come la birra tramite il luppolo derivato dall’orzo può contenere glutine così come il whiskey dall’avena e il gin dal grano.
Le minestre in scatola, gli stufati, i pasti preconfezionati potrebbero contenere sostanze glutinose. Perciò leggere le etichette degli alimenti è qualcosa di vitale per i celiaci, è basilare stare sempre attenti agli acquisti perchè la dieta senza glutine deve essere sempre osservata.
Come riconoscere i prodotti senza lattosio
Il lattosio è lo zucchero naturale del latte, è composto dal glucosio e dal galattosio. Il lattosio è contenuto nel latte vaccino e nei suoi prodotti come la panna, lo yogurt, i formaggi. Il lattosio è presente anche in alcuni insaccati, in quasi tutte le merendine e brioches confezionate industrialmente e quasi sempre nella maggior parte dei cibi pronti.
L’intolleranza al lattosio è dovuta alla scarsa presenza di lattasi, enzima fondamentale per l’assorbimento dello zucchero a livello dell’intestino. Questa condizione su base genetica è assai diffusa tra la popolazione italiana, manifestandosi spesso in età adulta. Il difettoso assorbimento del lattosio è responsabile di sintomi quali gonfiore, meteorismo e diarrea, per cui diventa necessario escluderlo dalla dieta.
Come riconoscere i prodotti senza lattosio
Tutti i prodotti privi di lattosio devono riportare sulla confezione la dicitura “Senza Lattosio” con indicati gli ingredienti contenuti, non confondere il latte “ad alta digeribilità” da quello “senza lattosio”, il primo è solo alleggerito, ma può contenere del lattosio, il secondo è sicuro anche per gli intolleranti.