L’isolamento acustico per le pareti, in una abitazione, è la soluzione per non essere disturbati da vicini rumorosi e da suoni molesti e rumori provenienti dall’esterno.
Sono molte le persone che sentono questo fastidio fino a soffrirne fortemente, tanto che per questa problematica tante volte è oggetto di discussioni e liti condominiali.
È veramente molto difficile con suoni e rumori molesti riuscire a riposare o solo a rilassarsi; la soluzione è nell’impiego di efficace isolamento acustico delle pareti, un intervento necessario e salutare a proteggere la casa dai disturbi esterni e il sistema nervoso di chi la abita.
Chi vive in città conosce i rumori che più disturbano: il rumore del traffico, le urla, i discorsi a voce alta dei vicini, i vari rumori di piccoli e grandi elettrodomestici, i salti e le camminate al piano di sopra, i rumori per lavori in corso dentro lo stabile e fuori da esso, i rumori del tram, della ferrovia, degli aerei, il rumore del funzionamento delle macchine degli impianti di condizionamento, il rumore causato dalle fermate e dalle macchine motrici dell’ascensore.
L’elenco non è certamente finito perché vi sono sicuramente anche altri tipi di rumori fastidiosi, che se continuativi generano sicuro malessere e insonnia, come i bambini che piangono o strillano, il suono di uno strumento musicale in orari di riposo, l’alto volume del televisore, trascinare sedie o gettare giocattoli, il rumore degli scarichi sanitari ecc.
Insonorizzare le pareti dai rumori
Alcuni studi sostengono che il rumore influenza le emozioni delle persone e di conseguenza il loro benessere, si immagini, allora, quante e quali emozioni riescono a provocano i rumori che si avvertono in piena notte, hanno la capacità di danneggiare il sistema nervoso perché il rumore crea un continuo stress che non permette al cervello di riposare adeguatamente e di potersi rigenerarsi.
Tutto questo per raccomandare a chi ha questi problemi e che desidera rilassarsi, riposare e dormire in tranquillità, senza dover subire i suoni e i rumori molesti di intervenire con l’esecuzione di un buon isolamento acustico delle pareti delle camere che è l’unica soluzione praticabile. Insonorizzare un’abitazione o una casa integralmente significa realizzare l’isolamento acustico di pareti, soffitto, pavimento oltre alla sostituzione o raddoppio di porte e finestre.
Generalmente i rumori tendono a penetrare in ambienti dove vi è presenza d’aria, di fatto il rumore si ridimensiona diminuendo o azzerando le vibrazioni con la modifica fisica dell’ambiente da isolare attraverso l’insonorizzazione acustica.
In questo senso Il DPCM del 5/11/1997 che concerne sui requisiti acustici passivi degli edifici; prevede già in fase progettuale che si possa ottenere un maggiore rendimento delle pareti optando di costruire scegliendo i materiali con più elevato potere fonoassorbente.
Se però l’edificio è già costruito e si vuole insonorizzarlo, occorre rivolgersi a esperti del settore che con la loro esperienza sanno meglio consigliare i modi e i materiali da impiegare. Un’indagine fonometrica iniziale dei locali aiuta a valutare quali sono le criticità che bisogna risolvere così da pianificare e ottimizzare l’intervento di isolamento acustico.
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Relazione tra suoni e massa
L’isolamento acustico aumenta con l’aumentare della massa, ma questo non è sufficiente ai fini di un ottimo isolamento acustico.
Per migliorare l’isolamento acustico senza intervenire sulla massa, aumentandola, un professionista dell’insonorizzazione agisce con interventi basati sul principio di massa-molla-massa, è il caso dei cartongessi isolanti, accoppiati a un cuscinetto d’aria con materiali fonoassorbente.
Tuttavia, l’isolamento acustico delle pareti nella maggior parte dei casi, prevede l’installazione di pannelli acustici fonoassorbenti, capaci di garantire una perfetta insonorizzazione degli ambienti.