Enpav: che cos’è e di cosa si occupa?
La legge 91 del 15 febbraio 1958 ha istituito l’Enpav, la Legge 136 del 1991 ha stabilito che a fronte di una quota contributiva si poteva ottenere una conseguente rendita pensionistica minima.
ENPAV è l’acronimo di “Ente Nazionale di Previdenza ed Assistenza dei Veterinari”, si tratta di un Ente associativo e non ha scopo di lucro, non commerciale, Ha personalità giuridica di diritto privato, espletato autonomamente, gestionale, organizzativa e contabile. Svolge funzioni di previdenza e di assistenza a favore della Categoria dei Veterinari. L’attività istituzionale espletata dall’Ente consta nel garantire opportune e idonee prestazioni a carattere previdenziale ed assistenziale ai medici veterinari in conformità al dettato costituzionale sancito dall’art. 38.
La legge 91 del 15 febbraio 1958 ha istituito l’Enpav, la Legge 136 del 1991 ha stabilito che a fronte di una quota contributiva si poteva ottenere una conseguente rendita pensionistica minima. L’Ente, nel prefiggersi i propri obiettivi, vuole insieme rappresentare la concezione di una moderna Veterinaria che sia articolata e formata da veri professionisti che lavorano nei vari settori pubblici, privati e/o convenzionati.
ENPAV, ente nazionale dei contributi previdenziali per medici veterinari
Come molte altre categorie professionali, anche i medici veterinari fanno capo ad Ente previdenziale proprio dove versare i contributi occorrenti per raggiungere la pensione.
L’ENPAV svolge molte funzioni: si occupa di previdenza e offre anche servizi di welfare ai medici veterinari suoi iscritti. Fornisce borse di studio, sussidi, indennità e prestiti.
L’ENPAV come detto è Previdenza dei Medici Veterinari, l’Ente alla sua fondazione è istituito come una cassa di previdenza per i medici veterinari, con versamento di un contributo annuo per i propri iscritti, e contribuire ad assicurare una pensione ai soci.
Con il trascorrere dei decenni però, all’aspetto previdenziale sono stati aggiunti e si sono affiancati un numero sempre crescente di servizi, a loro volta diversificati in più settori. Quindi l’ente ha saputo evolversi adattandosi alle mutate esigenze dei suoi iscritti. L’ente, infatti, in particolar modo nell’ultimo decennio si è trasformato da un ente unicamente erogatore di trattamenti previdenziali a un ente erogatore di servizi. Quindi ad oggi l’Ente è un organo di tutela a tutto tondo per tutti i medici veterinari. Con l’iscrizione si beneficia di più servizi sempre utili alla semplificazione della vita degli aderenti.
I servizi per i medici veterinari
I servizi rivolti ai medici veterinari con iscrizione all’Ente sono molti e variegati e sono perciò suddivisi in base alla tipologia del destinatario cui è rivolto, le tipologie sono quelle di seguito riportate:
Studenti e neolaureati; Pensionati; Genitori; Progetti personali.
Ognuna di queste tipologie beneficia di differenti tipi di prestazioni che a richiesta possono essere erogate.
Basterà accedere, all’iscritto, all’area di interesse specifico e scoprire le possibilità che gli sono riservate. La sezione modulistica del sito ENPAV permette di richiedere ogni determinata prestazione.
Un esempio è quello della sezione rivolta agli studenti troverai che offre l’opportunità di erogazione di apposita borsa di studio o la possibilità di accedere a un tirocinio TIE.
Se si va alla sezione rivolta ai genitori si potrà richiedere l’indennità per maternità o sussidi di genitorialità.
Quindi ogni sezione comprende i servizi che interessano diverse aree tematiche, coprendo tutte le esigenze dei medici veterinari iscritti.
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