In ambito cosmetico vengono usati molto spesso dei burri vegetali, dalle proprietà nutrienti ed idratanti. Ne esistono in natura molti tipi e si utilizzano sia per il corpo che per i capelli. I burri di natura vegetale sono degli ottimi alleati per la bellezza, ampio uso ne viene fatto dall’industria fitocosmetica per creare creme, lipstick, impacchi o maschere.
Tra i più diffusi troviamo il burro di karité e il burro di cacao. Il primo viene estratto da un albero originario dell’Africa.
Lì ne viene fatto anche un uso alimentare, mentre da noi viene utilizzato prevalentemente nell’ambito estetico e della cosmesi, per creare creme emollienti, lenitive e antirughe, gli sono riconosciute anche proprietà cicatrizzanti.
In commercio il burro di karité si trova allo stato solido, per poterlo applicare va prima scaldato tra le mani e come per tutti gli oli, il modo migliore per favorirne l’assorbimento, è applicarlo sulla pelle umida, l’acqua aiuta l’olio a penetrare a fondo nella pelle, amplificando quindi, la sua proprietà idratante. I suoi usi sono innumerevoli, vediamone insieme alcuni:
- Crema idratante e lenitiva: come abbiamo già detto il burro di karité ha proprietà calmanti e lenitive, quindi se spalmato sul corpo dopo la doccia, aiuta la pelle ad idratarsi oppure a lenire gli arrossamenti dovuti alla rasatura o alla depilazione.
- Ridurre le smagliature: se hai delle piccole smagliature oppure si sta affrontando una gravidanza, applicandolo sula parte da trattare può apportare molti benefici ed aiutare a diminuire l’inestetismo della pelle.
- Impacco per i capelli secchi o danneggiati: Si possono fare due tipi di impacco, quello pre shampoo e quello per i capelli molto danneggiati, in entrambi i casi si deve tenere in posa per delle ore e poi risciacquare.
- Utilizzo sulla pelle dei bambini: Il burro di karité, è un’ottima alternativa alle creme commerciali presenti sul mercato per lenire gli arrossamenti provocati dal pannolino.
- Crema viso e contorno occhi: Il burro di karitè aiuta ad idratare ed elasticizzare la pelle del viso, favorendo la formazione di collagene; perfetto anche per il contorno occhi, nonostante sia una zona molto delicata.
Il burro di cacao è composto da una miscela di grassi ottenuta dalle fave di cacao, i semi dell’omonima pianta.
E’ una pianta originaria del Sud America e di diverse zone tropicali.
E’ il principale grasso impiegato per fare il cioccolato ma il suo uso non si limita solo a quello alimentare; infatti è utilizzato largamente nel comparto cosmetico per la produzione di stick labbra, creme, maschere e molto altro.
Anche in questo caso come per il burro di karitè i benefici sono molti.
- Riparazione della pelle secca: grazie alle spiccate proprietà emollienti e nutrienti, protegge le pelli più sensibili. Per le pelli molto secche viene spesso miscelato con altri olii, come quello di cocco o di jojoba.
- Proprietà antiossidanti: il burro di cacao contiene polifenoli che stimolano la produzione di collagene, donando elasticità alla pelle.
- Anticellulite: associato con teobromina e caffeina acquisisce proprietà snellenti che lo rendono uno degli ingredienti più utilizzati per la creazione di prodotti dimagranti e anticellulite.
- Cura dei capelli: come maschera o dopo lo shampoo dona ai capelli vitalità, morbidezza e protezione.
Abbiamo visto solo due differenti burri vegetali ed alcuni loro utilizzi, ma questo basta per dimostrare che il loro potenziale è enorme, i centri estetici, le spa lo hanno compreso da tempo, tanto da impiegarli di frequente per realizzare impacchi, fare massaggi miscelandoli tra loro, creando quotidianamente offerte mirate.
Sempre più consumatori richiedono prodotti di bellezza naturali, perché consumandoli quotidianamente prestano molta attenzione sia alle formulazioni che alla loro sostenibilità.
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